Mps: la famiglia Aleotti avrà il 4% del capitale sociale

Accettata l’offerta giunta dalla famiglia Aleotti per una quota del 4% del capitale sociale di Banca Monte dei Paschi di Siena, che fonti finanziarie dicono sia stata pagata circa 150 milioni di euro. A renderlo noto un comunicato della Fondazione Mps che ha specificato che finora sono state vendute in totale azioni pari all’8,2% (parte del pacchetto del 15,5% in vendita) ad un prezzo medio di circa 0,37 euro. Sono state respinte invece le offerte di Equinox e Clessidra, considerate troppo basse.

Nel week-end i fratelli Lucia e Giovanni Alberto, accompagnati dalla madre Massimiliana Landini, avevano incontrato a Siena il presidente dell’ente e il dg, Gabriello Mancini e Claudio Pieri. Secondo i vertici della Fondazione la famiglia proprietaria del gruppo farmaceutico Menarini può essere “un partner ideale, un investitore di lungo periodo che può dare un contributo imprenditoriale per lo sviluppo della banca”.

Altri rumors interessano Rocca Salimbeni. Secondo quanto riporta il CorriereEconomia, l’istituto bancario guidato da Fabrizio Viola avrebbe dato mandato a Mediobanca per sondare le eventuali manifestazioni di interesse a cedere una parte della propria rete agenziale. Sul tavolo ci sarebbe il 60% Biverbanca, la controllata cui fanno capo gli sportelli del gruppo a NordOvest, mentre per il momento non sarebbe in vendita Antonveneta. Tra gli interessati la Popolare di Vicenza, il gruppo Ubi, Veneto Banca e Carige.

In avvio di seduta Monte Paschi guadagna con un rialzo dello 0,8%.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: