E’ lite giudiziaria tra le Generali e Antoine Bernheim. Oltre alla buonuscita e al compenso come presidente onorario, l’ex presidente del Leone avrebbe infatti chiesto anche un indennizzo per la mancata conferma alla presidenza e, soprattutto, il pagamento dell’affitto di una casa a Venezia. Quest’ultima richiesta è stata definita “senza senso” dall’attuale numero uno della compagnia, Gabriele Galatei, secondo cui “Dobbiamo tener conto dell’età della persona e del suo comportamento conseguente”.
Bernheim, che due anni fa non era stato confermato presidente diventando così presidente onorario, percepisce una rendita vitalizia di 1,59 milioni di euro. Il contenzioso, in corso al tribunale di Trieste e’ “una partita assolutamente senza senso” secondo Galateri: “ci attendiamo una risoluzione senza oneri”. Nel corso dell’assemblea del gruppo triestino, il genero di Bernheim, Domenico Napoleone Orsini ha spiegato che l’ex presidente è disposto a rinunciare alla causa se gli venisse rinnovato l’affitto della casa a Venezia. ”L’unica cosa che chiede è che venga rinnovato l’affitto della casa che lui ha a Venezia e che paga regolarmente, e che non gli e’ stata mai messa a disposizione a titolo privato”, ha detto Orsini. La questione, ha detto Galatei, verrà sottoposta al cda.