“Il modello operativo di Hypo Alpe Adria Bank si è sempre distinto per la stretta vicinanza tra pf e rete bancaria”: lo spiega a BLUERATING Simone Caraffini, vice direttore generale dell’istituto, secondo cui il cliente di un promotore Hypo Alpe Adria Bank “è seguito per qualsiasi sua esigenza dal personale specializzato della banca, sia per questioni di gestione del risparmio, sia per esempio per un finanziamento o un mutuo. Questo consente ai professionisti della rete di instaurare un rapporto di qualità con il proprio cliente, evitando di ‘abbandonarlo’ ogni qual volta abbia un problema, a interagire con un call center o con un sito internet”.
Forte di una rete composta da un centinaio di promotori finanziari, cui fanno capo un numero complessivo di clienti superiore alle novemila unità, l’istituto italiano controllato da Hypo Group Alpe Adria Ag si propone per il 2012 l’obiettivo “di continuare a crescere, reclutando nuovi professionisti sia nelle aree geografiche di nostra tradizionale presenza, sia in nuove zone”. “Cerchiamo”, spiega ancora Caraffini, “promotori finanziari che conoscano bene il loro mestiere, magari già con un buon portafoglio e soprattutto ben radicati nel loro territorio, provenienti da altre reti oppure anche ex bancari”.
Professionisti che devono essere dotati “di buona flessibilità nel saper interpretare le esigenze del proprio cliente, così da far valere al massimo la scelta di prodotti e servizi che gli mettiamo a disposizione”. Da una recente analisi, aggiunge il manager, “emerge che il 40% dell’attuale portafoglio dei nostri promotori finanziari è rappresentato da prodotti ‘della casa’, dalle obbligazioni al time deposit, al conto corrente Hypo Sì. Questo dimostra il vantaggio reciproco che deriva dall’avere a propria disposizione una banca tradizionale”. I promotori di Hypo Alpe Adria Bank agiscono in autonomia, senza che sia fissato un budget annuale preciso, ma all’intero di linee guida che consentono al professionista di portare redditività al cliente, alla banca e a se stesso. “Per noi il cross-selling è una realtà”, aggiunge Caraffini. “Tanti nostri promotori finanziari, grazie alla banca, chiudono interessanti operazioni di finanziamento o di leasing con i loro clienti, mentre altri arrivano a gestire patrimoni personali ‘importanti’ di imprenditori che sono clienti Hypo Alpe Adria Bank Io stesso affianco i nostri pf negli incontri con i clienti, ove sia richiesta una presenza istituzionale della banca”.