Analisti cauti su conti Mediobanca, utile trimestrale atteso a 30 milioni

Giorno di cda per Piazzetta Cuccia. In attesa dei dati ufficiali sui nove mesi e sul terzo trimestre dell’esercizio 2011/2012 (gennaio-marzo) di Mediobanca, gli analisti si mostrano cauti, e parlano di un utile sceso a 30 milioni, rispetto ai 156 milioni segnati tra gennaio e marzo 2011. Il consensus vede poi ricavi in flessione a 525 milioni, dai 535,4 milioni dell’analogo trimestre 2011. L’attesa è che i risultati risentano di nuove svalutazioni, in un trimestre comunque giudicato buono dagli analisti.

L’istituto di Piazzetta Cuccia aveva del resto visto nel primo semestre dell’esercizio 2011/2012 in corso un alto livello nei margini patrimoniali (tier 1), una buona liquidità, un costo dei rischi sotto controllo e buoni risultati a livello divisionale e questo trend positivo potrebbe esser proseguito nei nove mesi. Oltre ai conti, sul tavolo del cda finiranno anche le recenti dimissioni di alcuni consiglieri in scia al divieto di cumulo degli incarichi previsto dal decreto Salva Italia. Oggi dovrebbero essere cooptati però solo Piersilvio Berlusconi in sostituzione della sorella Marina, e Vanessa Laberenne, indicata subito per la staffetta con Vincent Bollorè, che ha scelto di mantenere l’incarico in Mediobanca. Saranno invece tema di un successivo consiglio le sostituzioni di Ennio Doris, Fabrizio Palenzona e Jonella Ligresti. Prima del cda si terrà come di consueto un comitato esecutivo, preceduto da una riunione del comitato remunerazioni. Nel pomeriggio poi l’a.d Alberto Nagel presenterà al mercato i risultati e c’è particolare attesa sulle valutazioni che emergeranno circa il riassetto Fonsai, che vede Mediobanca alla regia.

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