Matteo Arpe diventa il primo socio di Extrabanca. In base a un accordo strategico siglato dalle due società, Sator, il fondo di private equity guidato dal banchiere italiano, entrerà con una partecipazione del 38,9% nel capitale del primo istituto bancario italiano nato al servizio dei cittadini extracomunitari.
Una partnership che costituisce “il primo passo di un piano di sviluppo pluriennale teso a portare Extrabanca alla leadership nel mercato di riferimento attraverso l’apertura di 38 nuove filiali entro il 2018”, ha spiegato la banca. Sator in particolare metterà a disposizione “una significativa dotazione finanziaria e il supporto manageriale necessario per il raggiungimento dei ambiziosi piani di crescita, che prevedono anche importanti ricadute positive in termini occupazionali”.
L’ingresso di Sator avviene nell’ambito di un aumento di capitale riservato di 17 milioni di euro varato oggi da Extrabanca. L’investimento minimo di Sator è di 15 milioni mentre gli altri due milioni saranno offerti a nuovi soci. Sator diventerà l’azionista di riferimento della banca, la cui compagine sociale è attualmente composta da 61 soci, affiancati dalla Fondazione Cariplo (4,2%) e dalle Generali (3,3%).