Si apre una nuova era per Deutsche Bank. Dopo dieci anni alla guida del colosso bancario tedesco, Joseph Ackermann si appresta oggi a passare il testimone al duo costituito dall’indiano Anshu Jain, 49 anni, e da Juergen Fitschen, 63 anni. E a poche ore dalla successione, la versione online del quotidiano Spiegel si preoccupa del futuro di Deutsche Bank che, sotto la guida di Jain, uomo dell’investment banking, potrebbe “andare incontro a rischi ancora più grandi”. In particolare gli esperti temono una conduzione innovativa e sempre più spregiudicata per l’istituto di credito. In effetti Jain e Fitschen – che hanno visioni e strategie totalmente diverse, come osservano gli esperti – si trovano a dover fronteggiare una sfida tutt’altro che semplice: dalla riorganizzazione dell’istituto alla luce delle nuove normative, all’ottimizzazione dell’investment banking in modo che sia in grado di generare maggiori profitti, fino al rafforzamento del ramo retail.