Intesa Sanpaolo, i dipendenti incrociano le braccia

I lavoratori di Intesa Sanpaolo incrociano le braccia il prossimo 2 luglio. Le organizzazioni sindacali del gruppo bancario guidato da Enrico Cucchiani hanno indetto lo sciopero per tutta la giornata al termine di un confronto presso l’Abi, a Roma, iniziato ieri e proseguito nella giornata di oggi. Secondo quanto  riporta l’agenzia di stampa Radiocor citando fonti sindacali, la banca avrebbe chiesti ai delegati dei lavoratori di ridurre il costo del lavoro di 250 milioni di euro. Si tratta dei mancati risparmi dovuti all’impossibilità di 3.000 dipendenti di aderire al fondo esuberi a seguito delle nuove regole per il pensionamento. Per i sindacati in questo modo però, l’istituto scaricherebbe questi costi sui dipendenti imponendo loro “pesanti sacrifici”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!