GIRELLI LASCIA IL CDA – Giorgio Girelli dice addio a Banca Generali dopo 12 anni di collaborazione. Il manager ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di presidente del cda e da componente del cda della società “ritenendo compiuta, dopo 12 anni di proficua collaborazione, ricca di soddisfazione e risultati, la sua esperienza professionale in Banca Generali”, come fa sapere una nota dello stesso istituto.
NUOVI INCARICHI ALL’ORIZZONTE– Secondo alcune fonti, per lui ci sarebbero già in vista importanti incarichi al di fuori del gruppo. Dal 24 aprile scorso, ricorda Banca Generali, Girelli, quale amministratore non esecutivo, ricopriva il ruolo di presidente del cda, senza deleghe operative, era amministratore non indipendente sia ai sensi del Tuf che del Codice di Autodisciplina delle società quotate e non era membro di alcun comitato consiliare. Ad oggi Girelli, che ha avuto un ruolo chiave nella nascita della Banca, non possiede azioni ordinarie della Banca del Leone.
ANCHE PERISSINOTTO DICE ADDIO –Banca Generali ha anche annunciato le dimissioni di Giovanni Perissinotto dalla carica di componente del cda, “avendo condiviso di risolvere ogni rapporto societario intercorrente con il gruppo Generali”. Il drammatico cambio della guardia al vertice della compagnia a inizio giugno – a Perissinotto è succeduto Mario Greco – aveva visto il manager restare nel board come amministratore non esecutivo. A oggi Giovanni Perissinotto possiede 25.000 azioni ordinarie Banca Generali.