UTILE IN CALO – Hsbc ha chiuso il primo semestre con un utile netto ante imposte di 10,6 miliardi di dollari, in calo del 3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Lo ha annunciato la stessa banca, precisando di aver accantonato due miliardi di dollari per coprire i costi regolatori e le imposizioni di legge legate all’indagine sul trasferimento di fondi di clienti verso paradisi fiscali e al rimborso di clienti britannici danneggiati dalla vendita di prodotti in modo ingannevole, come è emerso dallo scandalo Libor.
OLTRE GLI ACCANTONAMENTI – Nel dettaglio, Hsbc ha accantonato 700 milioni di dollari per “alcune imposizioni di legge e questioni regolatorie” e 1,3 miliardi di dollari per risarcire i clienti britannici danneggiati. Al netto di questi elementi straordinari, l’utile ante imposte del primo semestre si è attestato a 12,7 miliardi di dollari e ha superato la stima degli analisti, che erano ferme a 12,5 miliardi.