LA BANCA COINVOLTA NEL RIMBORSO – Quanto ai depositanti di Banca Network Investimenti, secondo indiscrezioni in possesso di BLUERATING, il rimborso dovrebbe avvenire tramite le filiali del gruppo Intesa Sanpaolo, sparse sul territorio nazionale. I 28mila correntisti dell’istituto finito in liquidazione, insomma, dovrebbero finalmente vedere la luce in fondo al tunnel e riappropriarsi della somme assicurate nel fondo.
L’autorizzazione, su istanza appunto del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (a cui Banca Network è iscritta, qui per la notizia sui nomi degli iscritti), è avvenuta lo scorso 27 luglio da parte di Bankitalia.
I TEMPI – La procedura che interessa le modalità operative finalizzate all’ottenimento del rimborso delle somme depositate, comprensive delle competenze maturate, è in corso e l’idea è proprio quella di rendere disponibili le somme di spettanza dei depositanti il prima possibile.
LE CIFRE – Il fondo copre fino a 100mila euro per correntista, anche se si sta lavorando anche su un eventuale estensione della cifra. La cifra globale, allora, si aggira intorno ai 68 milioni di euro.