PREPAGATA E’ MEGLIO – Solo in Italia circola il 50% delle carte prepagate di tutta l’Unione europea. La scarsa confidenza con le carte di credito e gli acquisti via internet costringono gli italiani a scegliere la carta prepagata. Secondo Cpp Italia, filiale della multinazionale inglese specializzata nei servizi di protezione per le carte di pagamento, a fine 2011 vi erano 14,2 milioni di carte e nell’ultimo anno l’incremento è stato del 14,8% ma dal 2007 (5,8 milioni) il numero è triplicato.
IL QUADRO ITALIANO – La peculiarità tutta italiana è rintracciabile anche “nell’impulso dato negli anni da Poste Italiane con la carta Postepay, e le cosi dette carte-conto corrente che ormai tante banche hanno lanciato nel nostro Paese”, ha spiegato Walter Bruschi, amministratore delegato di Cpp Italia. La volontà degli italiani a non legarsi a una banca di questi tempi e controllare le spese hanno fatto il resto.
TROPPO CONTANTE – In Italia, ricorda la società, si usa ancora il contante nel 90% dei casi contro una media Ue del 70%. Mentre ogni italiano possiede una media di 1,6 carte di pagamento, i giapponesi ne hanno 12 a testa, 6 coreani e americani, e più di 2 a testa i turchi. Insomma, spazio per crescere in futuro c’è.