UTILE MIGLIORE DELLE ATTESE – Nel secondo trimestre dell’anno, l’utile netto del riassicuratore Swiss Re è calato dai 960 milioni dello stesso periodo del 2011 a quota 83 milioni di dollari, per via di un ammortamento da un miliardo legato a una cessione negli Stati Uniti. I numeri hanno comunque sorpreso gli analisti, che si aspettavano una perdita.
POCHE CATASTROFI – Il gruppo ha tratto beneficio dalle poche catastrofi naturali che si sono verificate. Inoltre, Swiss Re ha potuto sciogliere vecchi accantonamenti. La combined ratio, cioè il rapporto tra i costi dei sinistri e altre spese rispetto ai premi, è peggiorata in un anno dall’81,4 all’85,7%.