TAGLI AL PERSONALE – Saranno circa 80-90 i tagli al personale previsti da Ubs entro la fine dell’anno. Secondo fonti vicine alla banca e riportate dall’agenzia internazionale Bloomberg, la riduzione interesserà il 17% del personale della divisione dell’investment banking europeo e sarà parte del rinnovamento globale dell’istituto svizzero. I tagli colpiranno sia figure junior che senior.
LA CRISI – L’utile ante-imposte registrato dall’investment banking del colosso elvetico, che impiega oltre 16mila dipendenti in tutto il mondo, ha registrato nei primi sei mesi dell’anno un crollo del 55%. “Siamo stati molto proattivi nell’abbattere i costi”, aveva spiegato a luglio il ceo Sergio Ermotti. “E non saremo timidi nel continuare la nostra politica se l’evoluzione del mercato lo richiede”.