Banca Ipibi: Sicuri come banche, autonomi come sim

La vera consulenza si fonda sulla costruzione di una relazione di fiducia con il cliente, tutto il resto viene dopo ed è accessorio. Parola di Antonio Marangi, direttore mercato di Banca Ipibi Financial Advisory (gruppo Veneto Banca), una realtà con asset per 2,1 miliardi di euro e una rete di 195 pf a fine agosto, che ha deciso di fare della consulenza il proprio core business sotto la bandiera di cinque valori cardine: indipendenza, etica, trasparenza, multibrand e formazione costante dei propri professionisti. soldi&bluerating ha parlato con il manager in merito alle strategie e ai nuovi progetti della società, tra cui anche la nascita di una nuova struttura di family office.

Marangi, il futuro di Banca Ipibi Financial Advisory sembra sempre più rivolto verso la consulenza.
Banca Ipibi fonda la sua attività proprio sulla consulenza. In quest’ultima parte del 2012 stiamo apportando ulteriori miglioramenti al nostro modello, tra cui il riconoscimento ai clienti della retrocessione delle commissioni incassate dalle società-prodotto. La consulenza così non costituirà più per i clienti un costo aggiuntivo, dal momento che il prezzo del servizio va a sostituire i compensi che il cliente fino ad oggi versava alla banca e al promotore. Questo passaggio è in linea con la nostra strategia di consulenza, costruita sul rispetto del budget di rischio di ogni cliente, sulla selezione degli strumenti finanziari più adatti e soprattutto sul monitoraggio quotidiano del singolo portafoglio.

Quali caratteristiche deve avere un consulente per poter lavorare con voi? E cosa gli offrite?
Banca Ipibi si sta rivolgendo sempre più a professionisti di target alto, che “portino in dote” non tanto un portafoglio ricco quanto piuttosto idee e programmi da sviluppare. Siamo interessati a chi vuole essere imprenditore, socio, protagonista assoluto della sua professione. Ci rivolgiamo anche ai professionisti delle sim e ai consulenti finanziari fee only, talvolta in difficoltà a farsi pagare la parcella, a cui offriamo la sicurezza e tutte le garanzie di avere una banca alle spalle, mantenendo sempre l’autonomia operativa tipica della professione. In quest’ottica, presenteremo presto un programma di iniziative di comunicazione, volte a farci conoscere meglio e a dare visibilità ai nostri valori: stiamo investendo in campagne conoscitive e in momenti formativi, rivolti sia ai professionisti del settore sia ai clienti perché, soprattutto sul tema della consulenza, sembra che tutti stiano facendo lo stesso lavoro ma in realtà le differenze sono molte e talvolta sostanziali.

Qual è il vostro modello di consulenza?
La cosa più importante per noi è la trasparenza, anche per questo proponiamo solo prodotti terzi. Anzi: si può dire che il nostro prodotto sia proprio la consulenza finanziaria, il resto è rappresentato da strumenti che vengono elaborati per arrivare a una soluzione adatta per il singolo cliente. C’è chi parla di consulenza evoluta pensando che siano i supporti tecnologici a renderla possibile, mentre per noi la consulenza è relazione con il cliente. Banca Ipibi dedica attenzione prima di tutto alla persona, quindi usa la tecnologia avanzata per potenziare la comunicazione, per semplificare il lavoro, per ridurre la carta da far firmare ai clienti e, ancora, per farli partecipare da casa a ogni fase del lavoro. I nostri professionisti operano attraverso la piattaforma “Profin”, dove cliente e consulente possono interagire nella valutazione dei portafogli e tenerli monitorati. L’idea è che il cliente, se lo desidera, abbia la possibilità di seguire passo dopo passo il modo in cui la banca costruisce la proposta e come questa viene poi elaborata dal financial advisor.

Per concludere, ci sono in cantiere nuovi progetti?
Stiamo studiando una nuova struttura di family office, che costituirà un salto di qualità ulteriore rispetto al private banking, sempre però nell’ambito dell’organizzazione della banca. È un progetto che partirà da Milano proprio nelle prossime settimane. Ora, sono ancora in corso trattative riservate.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!