NEWS DAL ROADSHOW – Sarà un anno da record per Azimut? Alcuni analisti pensano proprio di sì. E anche i mercati, che in questi giorni stanno scommettendo sul titolo a Piazza Affari. A scatenare i recenti acquisti, le indiscrezioni uscite ne corso del roadshow della settimana scorsa, che ha portato la società guidata da Pietro Giuliani a incontrare gli investitori a Vienna e a Monaco. E proprio da qui sono usciti giudizi positivi da parte di alcuni analisti.
ANNO DA RECORD – Secondo gli esperti, Azimut potrebbe chiudere il 2012 con un utile fino a 126 milioni di euro, circa il 34% in più rispetto all’anno precedente. Nei primi otto mesi la raccolta netta è stata di 1,13 miliardi di euro e di 739 milioni nel business retail italiano. Tra le altre novità in cantiere che potrebbero spingere al rialzo il bilancio, i nuovi fondi in Turchia e l’idea di proporli agli investitori di tutto il mondo (vai qui per la notizia). Grazie alla forte generazione di cassa, il gruppo potrebbe decidere di distribuire una cedola straordinaria o di dare il via a un piano di riacquisto di azioni proprie.
IL GIUDIZIO DEGLI ALTRI – Bank of America Merrill Lynch, al contrario, ha deciso di tagliare la raccomandazione da “buy”, comprare, a “neutral”. Cheuvreux ha alzato invece le stime dell’utile per azione 2012 del 7%, confermando il giudizio a “outperform”, farà meglio del mercato. Gli analisti francesi si aspettano un utile trimestrale di 28 milioni (+121% anno su anno) e annuo di 126 milioni (+34%), con un maxidividendo pari almeno a un euro. Infine, per Banca Imi i profitti 2012 si attesteranno a 132 milioni e il dividendo a 0,30 euro per azione.