IL DOWNGRADE – Standard & Poor’s ha declassato alcune banche francesi. L’agenzia statunitense spiega in una nota la sua decisione con l’aumento dei rischi economici nella zona euro e con il surriscaldamento del mercato immobiliare in Francia. S&P ha tagliato il rating di Bnp Paribas da AA- a A+, di Solfea , sussidiaria di Gdf Suez , da A a A- e di Cofidis da A- a BBB+.
OUTLOOK NEGATIVO – S&P ha inoltre tagliato l’outlook da stabile a negativo di altre nove banche: Crédit Agricole, Société Générale, BPCE , Crédit Mutuel, Banque Postale, Allianz Banque, Crédit foncier et communal d’Alsace-Lorraine, Exane e Socram Banque. Tra i rischi degli istituti d’oltralpe, secondo quanto ha riportato qualche settimana fa l’agenzia Bloomberg, le attività di trading che sono cresciute esponenzialmente a un livello di poco inferiore ai 2.770 miliardi di dollari del Pil del Paese (vai qui per la notizia).