
Sotto i riflettori le soluzioni “contenitore”, finanziari e assicurativi, che grazie alle caratteristiche di personalizzazione e protezione che le contraddistinguono continuano a catalizzare l’attenzione della domanda. A maggio la raccolta si è attestata a 467 milioni, triplicando in cinque mesi i volumi registrati lo scorso anno (2,25 miliardi da inizio anno). Infine si segnala come il contributo della consulenza nella diversificazione dei portafogli abbia favorito un’accelerazione nella raccolta di fondi e sicav, pari a 253 milioni nel mese (839 milioni da inizio anno).
Mossa ha così commentato i risultati: “Un altro mese molto soddisfacente che fotografa una prima parte dell’anno dove il ruolo del professionista e l’orientamento alla qualità risultano protagonisti nelle scelte dei risparmiatori. I forti flussi verso i prodotti gestiti rispondono alle logiche di valorizzazione e tutela del portafoglio in un clima di prudenza sui tassi e incertezza politica negli equilibri globali. La capacità di dialogare con i clienti in modo innovativo su tematiche non solo finanziarie, ma patrimoniali in senso lato, valorizza ulteriormente l’esperienza della nostra consulenza. Siamo molto positivi per i prossimi mesi”.