Assofinmed, associazione nata l’anno scorso, nelle intenzioni del presidente Giovanni Sozio e del vice presidente Ettore Mandelli promuove iniziative pensate per costruire idee e progetti, professionalità e competenze. È nell’orbita di tali propositi che il primo febbraio si è tenuto presso la sede generale dell’associazione un tavolo tecnico cui hanno partecipato rappresentanze del settore della mediazione creditizia del Centro Sud Italia. Obiettivo primario dell’incontro è stato raccogliere la disponibilità delle rappresentanze a strutturare sul territorio delegazioni che promuovano nella rispettiva area di azione l’attività associativa. I tavoli tecnici saranno itineranti: il prossimo è già in programma a Milano. Saranno tutti strutturati per raccogliere sia le rappresentanze delle società di mediazione creditizia che quelle delle agenzie in attività finanziaria: ognuno con i suoi problemi e la sua progettualità. Tra le varie voci è emersa la piaga del periodo transitorio che si è aperto dopo la riforma introdotta con il decreto legislativo 141/2010: sul territorio “regna l’abusivismo, trinceratosi dietro l’assoluta mancanza di provvedimenti sanzionatori da parte degli organi di vigilanza”.