Veneto Banca segue il sentiero della semplificazione societaria

CASSA DI RISPARMIO DI FABRIANO – L’a.d. di Veneto Banca, Vincenzo Consoli, intende procedere speditamente per snellire la struttura societaria del gruppo e abbattere così i costi. Secondo quanto riporta Mf, nei giorni scorsi è stato depositato il progetto di fusione della controllata Cassa di risparmio di Fabriano, acquisita nel 2009, che confluirà entro giugno nella capogruppo in base a un concambio fissato in un azione Veneto Banca ogni 42 azioni Carifac annullate.

BANCA APULIA – Il via libera definitivo all’operazione arriverà dalle assemblee dei soci di Carifac e di Veneto Banca, convocate rispettivamente per il 24 e il 26 aprile. Ma non è tutto: a breve dovrebbe essere incorporata anche la controllata Banca Apulia (secondo indiscrezioni il closing dovrebbe avvenire entro il 2013), e la semplificazione del gruppo potrebbe coinvolgere anche Apulia Prontoprestito. Dopo il delisting, scrive ancora Mf, la società attiva nel settore dei finanziamenti di cessione del quinto sarebbe al bivio tra la messa in liquidazione o la fusione nella capogruppo.

BANCA INTERMOBILIARE – Intanto anche Banca Intermobiliare è al centro di riflessioni: la stessa Veneto Banca ha fatto sapere la settimana scorsa che “sta portando avanti un processo di valorizzazione delle attività di private banking di Banca Intermobiliare e del gruppo”, un processo che è “ancora in fase di analisi” e che “contempla diverse ipotesi tra le quali vi è il possibile coinvolgimento di partner esterni” (qui la notizia). Una precisazione arrivata su richiesta della Consob, dopo le indiscrezioni di un interesse da parte di Ubs per l’istituto di credito guidato dall’a.d. Pietro D’Aguì (qui la notizia).

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!