SOSPENSIONE CAUTELARE – Prima sospensione di primavera dall’Albo Unico dei promotori finanziari. La misura, comunicata oggi dal Bollettino online della Consob, riguarda Michele Bifulco, sospeso in via cautelare per 60 giorni a causa delle irregolarità segnalate da Sanpaolo Invest sim, che lo scorso dicembre ha receduto per giusta causa dal contratto in essere con il promotore.
SOTTRATTI 280MILA EURO – In particolare, evidenzia la delibera numero 18472 della Commissione, è emerso che Bifulco, nel periodo compreso tra il 2008 il 2012, avrebbe incassato, mediante negoziazione su una banca terza (il Banco di Napoli, più precisamente la filiale di Frattamaggiore), 176 assegni bancari di numerosi clienti, che glieli avevano affidati per operazioni di investimento in strumenti finanziari: la somma totale sottratta ammonta a 280.823 euro.
LE CONTESTAZIONI – Al promotore è stata dunque contestato di aver acquisito disponibilità di pertinenza dei clienti; omesso di eseguire operazioni in strumenti finanziari precedentemente concordate e accettato mezzi di pagamento con caratteristiche difformi da quelle prescritte. Alla luce di tutto ciò, vista la necessità e l’urgenza di proteggere gli investitori, la Consob si è avvalsa dunque della facoltà di disporre in via cautelare la sospensione del promotore finanziario dall’esercizio dell’attività per un periodo massimo di sessanta giorni.