Mps, Viola: “Aumento di capitale solo nel 2014, no alla nazionalizzazione”

AUMENTO DI CAPITALE – “Penso che nel 2014 ci saranno le condizioni interne per affrontare il passaggio, prima dovremo completare l’iter di revisione del piano industriale in corso a Bruxelles”. È quanto spiegato dall‘amministratore delegato di Mps Fabrizio Viola, in un’intervista di oggi su Il Sole 24 Ore all’ipotesi di un futuro aumento di capitale. Inoltre, “per andare sul mercato con l’aumento di capitale sarà comunque indispensabile abolire quel vincolo”, aggiunge, facendo riferimento alla cancellazione dallo statuto del tetto del 4% al diritto di voto.

VENDITA DI ASSET – Nazionalizzazione in vista? Viola, rispondendo alla domanda, ha dichiarato che Mps sta lavorando per evitarla con gli strumenti previsti dal piano industriale. Per questo il manager ha sottolineato che la banca sta valutando la vendita di altri asset oltre a quelli già annunciati.

STATO SOCIO DI MINORANZA
– Infine, per l’a.d. dell’istituto senese, lo Stato come socio di minoranza non è un problema, ma la banca si impegnerà affinchè non diventi di maggioranza. “Una cosa è avere lo stato come socio di minoranza, altro discorso è ipotizzare che la maggioranza diventi pubblica: uno scenario, quest’ultimo, certamente possibile, che però la banca è impegnata a evitare”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!