SOSPENSIONE CAUTELARE – È una promotrice finanziaria, questa volta, a finire sotto la lente della Consob: si tratta di Roberta Paparo, ex di Banca Generali, che, come riporta la delibera numero 18532, è stata sospesa dall’Albo di categoria in via cautelare per sessanta giorni a causa di comportamenti irregolari nei confronti della clientela.
SOTTRATTI 300MILA EURO – Dalle segnalazioni arrivate da Banca Generali, scrive la Consob, è emerso che la Paparo si è appropriata della disponibilità di somme di pertinenza di alcuni investitori per un importo complessivo di circa 300.000 euro e ha “simulato l’avvenuta esecuzione di operazioni di investimento, riconoscendo la maturazione di cedole tramite il versamento di somme di denaro sui conti correnti dei clienti coinvolti”.
VIOLAZIONI PASSIBILI DI RADIAZIONE – La promotrice finanziaria, sintetizza la Commissione, è dunque ritenuta responsabile di acquisizione, mediante distrazione, della disponibilità di somme di pertinenza della clientela, esecuzione di operazioni non autorizzate dagli investitori e simulazione di operazioni di investimento, tutti comportamenti “tali da compromettere l’affidabilità del promotore finanziario nei confronti dei risparmiatori” e “sanzionabili con la radiazione dall’Albo”. Vista la necessità e l’urgenza di tutelare gli investitori, la Consob ha quindi deciso di sospendere in via cautelare Roberta Paparo dall’esercizio dell’attività di promotore finanziario.