AZIMUT ARRIVA A TAIWAN – Azimut fa rotta su Taiwan. Il gruppo guidato da Pietro Giuliani, che da tempo indica la crescita all’estero come una delle sue priorità (qui la notizia), ha dato il via a una joint venture nella distribuzione di prodotti di risparmio gestito con An Ping Investment, holding taiwanese che possiede l’intero capitale di Sinopro Financial Planning Taiwan Limited. Sinopro, evidenzia Azimut, è una Securities investment consulting enterprise (“Sice”) regolamentata dalla Financial Supervisory Commission di Taiwan, e al 25 giugno 2013 detiene masse pari a 52,2 milioni di dollari americani. Il costo complessivo dell’operazione – che include il finanziamento del piano industriale di Sinopro – sarà di circa 3 milioni di euro e gli accordi prevedono opzioni call/put
I NUMERI DEL MERCATO TAIWANESE – Una volta completato il processo autorizzativo da parte delle autorità locali cui l’operazione è soggetta, Azimut acquisterà dagli attuali azionisti, tramite AZ International Holdings, il 51% del capitale della controllante di Sinopro e investirà, insieme ai partner locali, nuove risorse da destinare alla crescita della società. Nel dettaglio il piano industriale di Sinopro prevede l’ulteriore sviluppo dei servizi di consulenza finanziaria a favore della clientela affluent e high net worth sia su prodotti locali sia, attraverso la licenza di master agent, su fondi offshore gestiti da Azimut e da case terze. A fine maggio 2013, l’industria dei fondi onshore a Taiwan contava masse gestite per 68 miliardi di dollari, mentre i fondi offshore raggiungono 95 miliardi di dollari.
IL COMMENTO DI GIULIANI – “Continuiamo a investire nello sviluppo di un centro di produzione e distribuzione di qualità nel mercato asiatico in partnership con professionisti locali di talento che condividono le nostre idee e il nostro impegno verso l’industria del risparmio gestito”, ha commentato Pietro Giuliani, presidente e ceo di Azimut Holding. “La JV tra Azimut e Sinopro combina le caratteristiche fondamentali per dar vita ad una realtà di qualità e di successo nella consulenza finanziaria a Taiwan. In futuro contiamo di poter utilizzare l’esperienza taiwanese anche in altri mercati asiatici, dove l’industria della consulenza finanziaria deve ancora sviluppare un approccio professionale.”
PROSSIMA TAPPA: SINGAPORE – A maggio di quest’anno, Giuliani aveva preannunciato che l’interesse del suo gruppo nell’ambito della crescita su mercati esteri era focalizzato in particolare su due Paesi del Sud Est asiatico: oltre a Taiwan anche Singapore, dove Azimut conta di realizzare, presumibilmente entro il 2013, una joint venture almeno al 50% con partner locali (qui la notizia).