1,86 MILIARDI LA RACCOLTA DI MAGGIO – Le reti di promotori finanziari attive in Italia hanno concluso il mese di maggio con una raccolta netta complessiva pari a 1,86 miliardi di euro, sostanzialmente in linea con il dato di aprile, portando il totale da inizio anno a 9,1 miliardi. E’ quanto emerge dalle ultime rilevazioni Assoreti. In particolare, gli investimenti netti sui prodotti del risparmio gestito si sono attestati a 2 miliardi di euro, con una crescita dell’8,7% mese su mese, mentre il saldo delle movimentazioni sui prodotti amministrati è risultato negativo per 164 milioni di euro (-36 milioni ad aprile).
L’ANDAMENTO DEI FONDI – Più nello specifico, la raccolta netta realizzata attraverso la distribuzione diretta di quote di Oicr (fondi comuni, sicav e fondi di fondi di diritto italiano ed estero, fondi speculativi e fondi chiusi) è aumenta del 35% su mese, arrivando a superare il miliardo di euro: le risorse nette investite in gestioni collettive di diritto estero sono state pari a 786 milioni di euro, mentre quelle destinate agli Oicr italiani sono state positive per 240 milioni.
GESTIONI PATRIMONIALI E PRODOTTI ASSICURATIVI – I volumi di raccolta ottenuti nel comparto assicurativo si sono attestati invece sui 745 milioni di euro; nonostante la flessione rispetto ad aprile (859 milioni di euro), il risultato di maggio risulta superiore al valore medio dei primi cinque mesi dell’anno (591 milioni di euro). I premi netti versati sulle polizze unit linked ammontano a 658 milioni di euro mentre quelli confluiti sui prodotti vita tradizionali sono stati pari a 144 milioni. Positivo anche il bilancio mensile delle gestioni patrimoniali individuali, con investimenti netti pari a 222 milioni di euro, per lo più destinati alle Gpf (186 milioni). Il contributo mensile delle reti al sistema di Oicr, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, si è attestato quindi su un ammontare di 1,9 miliardi di euro, pari al 30,7% della raccolta netta complessiva dell’intero sistema (6,1 miliardi di euro).
RISPARMIO AMMINISTRATO – Sul fronte del risparmio amministrato, nel mese l’investimento in titoli è stato negativo per 636 milioni di euro: i disinvestimenti hanno coinvolto gli strumenti del mercato monetario (468 milioni di euro) e i titoli di debito (- 183 milioni), mentre sui titoli azionari hanno prevalso le operazioni di acquisto (48 milioni di euro). Il saldo della liquidità è risultato positivo per 473 milioni di euro. Il volume complessivo dell’operatività delle reti si è ripartito tra una raccolta lorda di 6,8 miliardi di euro per il risparmio gestito, un intermediato di 8,9 miliardi di euro per le transazioni in titoli e di 177 milioni di euro per gli altri prodotti e servizi. Il numero di promotori finanziari con mandato dalle società rientranti nell’indagine Assoreti è salito a 21.642 unità, con una rappresentatività del 92,5% sull’intera compagine associativa (23.392 il dato stimato).