CARTELLINO ROSSO – Domenico Savio Del Prete, nato nel 1971 a Caserta, era iscritto all’Albo unico dei promotori finanziari dal 1995: ora, dopo nla sospensione cautelare datata 24 agosto 2013 (qui la notizia), per lui è arrivata la radiazione dal registro. Il promotore ex Fineco Bank – la società ha interrotto il rapporto di agenzia per giusta causa, in ragione delle gravi irregolarità riscontrate – avrebbe distratto denaro ad alcuni clienti per quasi 800.000 euro, effettuando bonifici bancari on-line, dal mese di luglio 2008 al mese di settembre 2012, utilizzando i codici di accesso personali dei clienti stessi. Dalle ulteriori verifiche svolte da FinecoBank è emerso inoltre che Del Prete non avrebbe trasmesso alla banca due ordini sottoscritti da altrettanti clienti per un controvalore, rispettivamente, di 602.000 e 589.000 euro; avrebbe consegnato ai un rendiconto non veritiero riferito al 3 ottobre 2012. Al promotore è stato dunque contestato di aver acquisito, anche mediante distrazione a favore di terzi, somme di pertinenza dei clienti; comunicato documentazione non rispondente al vero; omesso di trasmettere operazioni di investimento; utilizzato i codici di accesso telematico ai rapporti di pertinenza della clientela. Il promotore non si è difeso in alcun modo dalle accuse mosse nei suoi confronti. Ritenendo accertate tutte le violazioni, la Consob ha quindi deciso di radiarlo dall’Albo con delibera n. 18948.