Promotori, è ufficiale: Federpromm si affilia alla Uilca

FEDERPROMM SI AFFILIA ALLA UILCA – Un congresso dal programma intenso. Il quinto, per Uilca, la sigla che in seno alla Uil rappresenta il credito, le esattorie e le assicurazioni. Quattro giorni, dal 30 settembre al 3 ottobre, che hanno visto la partecipazione della politica locale e delle istituzioni – tra cui Abi, Ania e Federcasse – e durante i quali è avvenuto quanto tempo fa BLUERATING aveva anticipato (vai qui per la notizia): l’affiliazione di Federpromm alla Uilca. “L’accordo con il sindacato dei promotori FederPromm, accordo che ha avuto il consenso e l’approvazione della nostra confederazione, prevede nella prima fase l’affiliazione alla Uilca. Non si può escludere che nei prossimi anni, dopo aver svolto un pezzo di strada assieme si possa arrivare a una federazione unica”, si legge sulla relazione del segretario generale Massimo Masi.

PRESENTI I NUMERI UNO, IL CONSIGLIO SI RINNOVA – Il tema dei temi è naturalmente il rinnovo del contratto nazionale dei bancari. E allora ecco che accanto alle rappresentanze il congresso annota la presenza di Antonio Patuelli, presidente dell’Abi, 
Fabrizio Viola, a.d. di Mps, 
Alessandro Azzi, presidente di Federcasse
, Piero Giarda, presidente di Bpm, Federico Ghizzoni, a.d. UniCredit Group, Pierluigi Stefanini, presidente Unipol Gruppo Finanziario, Alessandro Profumo, presidente Casl Abi e presidente Mps, 
Victor Massiah, a.d. Ubi, Aldo Minucci, presidente di Ania, 
Giuseppe Castagna, ceo Bpm, 
Giuseppe De Lucia Lumeno, segretario generale di Assopopolari, 
Pier Francesco Saviotti, 
ceo Banco Popolare, Marcello Priori, vice presidente Bpm, Giampiero Maioli, a.d. di Cariparma, ed Eliano Omar Lodesani, coo Intesa Sanpaolo. Nella giornata di venerdì 3 ottobre prevista l’approvazione del documento finale con le modifiche statutarie
, l’elezione dei delegati al 16esimo Congresso Uil
, l’elezione del consiglio nazionale Uilca, l’elezione dei revisori dei conti 
e dei probiviri Uilca e, a congresso chiuso, la convocazione del nuovo consiglio nazionale Uilca
 e l’elezione dell’esecutivo nazionale
, del segretario generale
, della segreteria nazionale
 e del tesoriere.

L’APERTURA AI PROMOTORI FINANZIARI – “I lavoratori si trovano al centro di iniziative che possono avere ricadute pesanti e oggettive, in termini professionali ed economici, ma spesso secondo una logica che non incide sul costo complessivo dell’ente in questione e in definitiva non risolve il problema che si proponeva di affrontare”, si legge sulla relazione di Masi. “Tutto ciò spesso è dovuto alla mancanza di un dibattito aperto e consapevole con le organizzazioni sindacali. Come Uilca abbiamo chiesto a tutte le aziende di aprire un confronto per governare le conseguenze delle scelte del governo, che quindi non respingiamo a priori, consapevoli che sulla questione serva un processo di maggiore razionalizzazione. Noi crediamo per esempio che sia opportuno un accorpamento e una gestione unica e complessiva delle autorithies, nell’ottica di dare loro una prospettiva chiara e garantire maggiore efficienza. Sulla questione siamo aperti al confronto e auspichiamo che il nostro convegno possa essere occasione e opportunità per un dibattito franco e aperto con le forze politiche e sociali coinvolte, che inviteremo. L’azione della Uilca vuole quindi essere ad ampio respiro e guardare anche oltre quelli che sono i consueti riferimenti. In tale logica, abbiamo aperto il nostro sguardo anche al mondo dei promotori finanziari, che crediamo siano soggetti importanti nel settore del credito, ai quali mancano quelle tutele che possono garantire lo svolgimento della loro attività con serenità e certezza per il futuro”.

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