Marconi (Credem): fondi quotati, commissioni più trasparenti

IMPATTO POSITIVO – “La quotazione dei fondi avrà implicazioni sulla crescita e sulla trasparenza del mercato. L’impatto potrebbe, a tendere, essere simile a quello del lancio degli etf, strumento principe per gli investitori che vogliano scegliere ‘da sé’ e in modo consapevole come allocare il proprio risparmio. In particolare, a tendere potremmo avere uno scenario con una maggiore e sana competizione tra le case di gestione principalmente poiché i prodotti saranno più facilmente confrontabili dagli stessi risparmiatori”. Questa l’opinione di Duccio Marconi, responsabile commerciale promozione finanziaria di Credem.

COSTI INFERIORI
– “Si creerà anche un’elevata trasparenza sulle commissioni e sulla loro ripartizione tra gestore e distributore, sia esso banca o rete di promotori. Un ulteriore effetto della quotazione dei fondi ritengo sarà la diminuzione dei costi dei prodotti, probabilmente più che compensata dall’incremento dei volumi. Aumenterà poi la possibilità di scelta e ci sarà un maggiore focus sul servizio consulenziale complessivo per il risparmiatore. Ottimi prodotti ‘di nicchia’, magari talvolta trascurati dalle grandi reti, saranno accessibili a tutti. Sono convinto in questo senso che la consulenza diventerà sempre più un driver di valore nel rapporto tra cliente e promotore finanziario“, conclude Marconi.

Non perdere lo speciale “fondi quotati” sul prossimo numero del mensile Bluerating.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!