NUOVO STATUTO – Intesa Sanpaolo aggiorna lo statuto dopo il via libera di Bankitalia. Il nuovo testo prevede in particolare l’istituzione di un comitato rischi in seno al consiglio di sorveglianza e l’attribuzione di nuovi poteri al cds in materia di partecipazioni strategiche, quelle cioè relative al business della banca e non alle quote che Intesa detiene in alcune grandi aziende (come Telco-Telecom, Alitalia o Rcs) e che, da piano d’impresa, saranno dismesse. Fra le nuove competenze del consiglio di sorveglianza c’è inoltre “la definizione dell’assetto complessivo di governo e l’approvazione dell’assetto organizzativo e di governo societario”. Sulle partecipazioni strategiche il consiglio di gestione dovrà formulare proposte, ma “al consiglio di sorveglianza spetta l’assunzione e la cessione di partecipazioni strategiche”, spiega lo statuto.
PIU’ SCAMBI TRA CDG E CDS – Aumentano anche gli scambi di informazioni fra il consiglio di gestione e quello di sorveglianza in quanto il primo dovrà fornire al secondo “con periodicità almeno mensile” una “informativa sui principali dati dell’andamento gestionale di periodo e di confronto con il sistema”. Il consiglio di gestione, inoltre, dovrà “predisporre piani industriali e/o finanziari nonché dei budget della società e del gruppo” che comunque saranno “da sottoporre all’approvazione del consiglio di sorveglianza”.