BANCA GENERALI COLLABORA AL PROGETTO DI RENZO PIANO – Banca Generali scende in campo a fianco dell’archistar Renzo Piano a sostegno del progetto di cultura e sentibilità sociale “periferie”, che mira a riqualificare le periferie urbane d’Italia. “Le periferie rappresentano la bellezza dell’Italia che ancora non c’è”, sostiene l’architetto genovese, nominato senatore a vita nell’agosto 2013 dal presdente della Repubblica Giorgio Napolitano.
PERIFERIE – Per portare avanti il progetto, Piano si avvarrà, oltre che del supporto della banca del Leone, anche del contriuto di sei giovani talenti che si sono distinti nella professione di architetto. “Bisogna completare le ex aree aree abbandonate dalle fabbriche, dalle ferrovie e dalle caserme, sanando le ferite aperte e fertilizzandole con strutture pubbliche”, mettendo uno stop alla crescita a macchia d’olio delle città, ha spiegato Piano. “Costruire sul costruito”, anche perché allargare ancora la superficie dei centri urbani costerebbe troppo, e l’Italia non può permetterselo. L’archistar ha devoluto il suo stipendo da senatore a vita per “mettere a bottega i sei giovani a architetti” nel gruppo G124, architetti che si sono occupati così nell’ultimo anno di rendere più vivibili lembi di città a Roma, Torino e Catania. E questo è soltanto l’inizio dell’attività del gruppo coordinato da Piano.
Qui sotto, un momento della presentazione del progetto
