I NOMI – Nel dettaglio delle singole banche, l’agenzia ha tagliato i rating a lungo termine di Unicredit, Intesa Sanpaolo e Mediobanca a BBB- da BBB con outlook stabile. Per Banca Popolare dell’Emilia Romagna il giudizio è sceso a BB- da BB, mentre sono rimasti stabili i rating a lungo e a breve termine per la Popolare Milano (B+/B) e per la sua controllata Banca Akros. Fermi infine i giudizi su Fga Capital (BB+), Credito Emiliano (BBB-) e Carige (B- in creditwatch). L’unica a non essere stata menzionata dal report di Standard and Poor’s è stata Banca Mps.
Ecco la photogallery con tutte le banche italiane che hanno subito il downgrade