Promotori, il patrimonio in mano alle reti segna un nuovo record a 315 miliardi di euro

PATRIMONIO RECORD – Nuovo record per il patrimonio in mano alle reti di promotori finanziari in Italia. Secondo le ultime rilevazioni Assoreti, a fine 2014 le consistenze patrimoniali totali delle imprese associate si sono attestate al nuovo massimo storico di 315,5 miliardi di euro, in crescita del 2,8% rispetto al trimestre precedente e del 13% su anno.

RISPARMIO GESTITO – Anche le masse affidate ai prodotti del risparmio gestito hanno toccato importi record: il patrimonio investito in Oicr, gestioni individuali e prodotti assicurativi e previdenziali è ammontato a 243,6 miliardi di euro, con una crescita su settembre del 3,8%, un incremento tendenziale del 16,2% e un’incidenza sul portafoglio totale del 77,2%.

FONDI COMUNI – Nel dettaglio, il patrimonio degli Oicr sottoscritti direttamente ha raggiunto i 136,7 miliardi di euro, con un incremento dell’1,8% sul trimestre precedente e un’incidenza complessiva sul patrimonio totale del 43,3%. La valorizzazione dei fondi comuni esteri è stata pari a 120 miliardi di euro, pari all’87,8% delle masse investite direttamente in gestioni collettive, mentre quella dei fondi di diritto italiano si è attestata a 15,7 miliardi di euro, evidenziando dinamiche di crescita congiunturali più contenute (+0,4%) rispetto a quanto osservato sui prodotti domiciliati all’estero (+2%).  I prodotti assicurativi e previdenziali, con 85,7 miliardi, hanno segnato il maggiore incremento congiunturale (+6,9%) e una presenza nel portafoglio dei clienti delle reti che raggiunge il 27,2%.  A fine mese, il contributo complessivo delle reti al patrimonio investito in fondi aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, è salito a 208,9 miliardi di euro, con un’incidenza del 30,7% sul patrimonio totale investito in fondi (patrimonio gestito pari a 681,1 miliardi di euro – dato provvisorio).

RISPARMIO AMMINISTRATPO – Sulle posizioni amministrate, nel complesso pari a 71,9 miliardi di euro, si sono confermate invece le dinamiche di contrazione di breve periodo (-0,4% su settembre) e di crescita in termini tendenziali (+3,3% su dicembre 2013).  In questo comparto, il portafoglio titoli è ammontato a 36 miliardi di euro (-2,9% su settembre), mentre la liquidità è pari a 35,9 miliardi di euro (+2,3%).

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: