UTILE IN CRESCITA DEL 7% – Banca Mediolanum ha chiuso il 2014 con un utile netto di 144,4 milioni di euro, in crescita del 7% rispetto all’anno precedente. In calo invece l’utile prima delle imposte, sceso a 161,1 milioni di euro dai 209,4 milioni di euro del 2013 principalmente per effetto della contrazione del margine di interesse (-43,4 milioni di euro a 204 milioni) e dei maggiori costi operativi a carico dell’esercizio (-75,2 milioni di euro), solo parzialmente compensati dai maggiori dividendi da partecipazioni (+96,7 milioni di euro). Al 31 dicembre 2014 il totale delle attività e passività della banca ammontava a 23.054 milioni di euro, con un incremento di 3.414 milioni rispetto al 31 dicembre 2013. Il margine finanziario netto si è ridotto di 64,2 milioni di euro a 269 milioni di euro, mentre le commissioni nette sono rimaste sostanzialmente stabili a 55,8 milioni di euro e le rettifiche hanno registrato un incremento del 38% a 25 milioni di euro a causa di maggiori rettifiche di valore sui titoli AFS (-6,7 milioni di euro), di maggiori svalutazioni e perdite sui crediti deteriorati (-3,1 milioni di euro), solo in parte compensati da minori oneri relativi al fondo tutela dei depositi interbancari (+2,9 milioni di euro).
I principali indicatori economici del 2014
Conto economico 2014 riclassificato