DUE GIORNI DEDICATI AL PRIVATE BANKING – “Noi ci siamo”: è stato questo il claim del meeting di Banca Monte dei Paschi dedicato al private banking, che ha riunito a Siena per due giorni oltre 420 banker della rete private e private top del gruppo. Fil rouge dell’evento, con cui l’istituto senese ha voluto confermare l’intenzione di puntare sulla clientela di fascia alta, è stato il tema dell’eccellenza, requisito fondamentale per operare in questo segmento di mercato. Nel corso della due giorni, sono state condivise le leve principali del servizio: innovazione, consulenza, preparazione e impegno personale.
L’APERTURA DEI LAVORI – Durante la prima giornata di lavori, i banker hanno partecipato a sessioni formative con alcune case di investimento internazionali e hanno ascoltato gli interventi di Fabrizio Viola, amministratore delegato di Banca Mps, e Ilaria Dalla Riva, responsabile direzione risorse umane organizzazione e comunicazione.
LA SECONDA GIORNATA – La seconda giornata, che si è chiusa con l’intervento del presidente Alessandro Profumo, ha visto la partecipazione di Marco Bragadin, responsabile direzione rete e retail, Sergio Vicinanza, responsabile direzione corporate & investment banking, Alfredo Montalbano, responsabile direzione chief operating officer, Francesco Fanti, responsabile area private banking e Nicola Onorati, direttore generale Mps Fiduciaria. Numerosi gli approfondimenti sulle tematiche di maggiore interesse, guidate da Eugenio Periti, responsabile servizio private banking, e Franco Innocenti, responsabile servizio private top.
IL COMMENTO – “Il nostro obiettivo è diventare un polo di attrazione sul mercato, sia per i clienti che per i gestori della relazione con clientela di elevato standing”, ha dichiarato Marco Bragadin. “Abbiamo un progetto chiaro che si poggia sulla valorizzazione del capitale umano e su investimenti tecnologici volti a migliorare il livello di consulenza al cliente. L’essere una banca commerciale a 360° rappresenta per noi il più forte elemento di attrattività per la clientela, che può trovare nella nostra rete private e private top un punto di riferimento unico per soddisfare esigenze attinenti alla sfera aziendale, personale e familiare”.
UN PO’ DI NUMERI – Ad oggi la rete di private banking di Mps conta 81 centri private e 7 centri private top, con un totale di oltre 420 private banker e una raccolta netta complessiva al 30 aprile 2015 di circa 25 miliardi di euro. La soglia di accesso è di 500.000 euro per il servizio private banking e 5 milioni di euro per il servizio private top.