Fininvest in guerra col Tar sulla quota in Mediolanum

RICORSO CONTRO LA DECISIONE DEL TAR – Fininvest ricorre contro la decisione del Tar del Lazio, che lo scorso giugno aveva respinto la richiesta di bloccare la vendita obbligatoria della quota detenuta dalla holding di Silvio Berlusconi nel gruppo Mediolanum (qui la notizia). Gli avvocati Andrea Di Porto, Luigi Medugno e Andrea Saccucci, hanno infatti impugnato, per conto dell’ex presidente del Consiglio, la sentenza del Tar del Lazio dello scorso 5 giugno, riguardante il provvedimento della Banca d’Italia relativo alla partecipazione di Fininvest in Mediolanum.

LA VICENDA – Una decisione presa dai legali nei confronti di Berlusconi “nel suo interesse e a tutela della sua posizione di socio di controllo di Fininvest”. Al centro della disputa c’è l’obbligo disposto dalla Banca d’Italia di vendere la quota che eccede il 9,9% di Fininvest in Mediolanum, quindi circa il 20% del capitale, in seguito alla perdita dei requisiti di onorabilità dell’ex premier, condannato in via definitiva per frode fiscale.

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