APPELLO AL VOTO – Le elezioni per il rinnovo delle cariche associative Anasf entra nel vivo. Da oggi i soci riceveranno via posta le schede elettorali da compilare e inviare al notaio entro il 9 ottobre. Bluerating, quindi, ha invitato i leader delle quattro liste in corsa a formulare il proprio messaggio agli elettori. Il primo appello al voto è, quello che potete qui di seguito, di Maurizio Bufi (nella foto) candidato presidente della lista 1 “Il Futuro della Professione: Tutela, Sviluppo, Consulenza”. Domani martedì 8 settembre toccherà a Franco Ragone, capolista della lista 2 “Professione e Partecipazione” parlare ai soci. Mercoledì 9 settembre, pubblicheremo l’appello al voto di Elio Conti Nibali, co-leader della lista 3 “Il Salto di Qualità: Professionisti per il Cambiamento”. Infine, giovedì 10 settembre sarà Simonetta Bersani, co-responsabile della lista 4 “Professionista Consulente: il Futuro della Finanza”, a chiudere il ciclo dei messaggi elettorali delle liste competitor.
Bufi, quali sono le tre ragioni più importanti perché un socio dovrebbe votare per la vostra lista?
Sono molte le ragioni di fondo per le quali chiediamo il voto di sostegno ai soci. La prima è la continuità di azione e di rappresentanza della politica associativa necessaria per portare a termine il percorso iniziato quattro anni fa con il Congresso di Parma. Il secondo aspetto è che il nostro programma è molto articolato, si sviluppa in una ventina di punti ed è alimentato da un sano pragmatismo ispirato sempre da una logica di continuità di azione. Il terzo elemento è la credibilità, la reputazione e l’impegno dei dirigenti di questo mandato, che si ritrovano candidati nella stragrande maggioranza nella lista 1. Ribadisco l’importanza delle persone visto che nel voto si esprime un esercizio di delega e chi lo dà esprime la propria fiducia a candidati ritenuti capaci di interpretare e realizzare queste proposte.
Qualora la sua lista risulti vincente cosa cambierà in Anasf rispetto alle precedenti gestioni?
Se la nostra lista risultasse la lista vincente cambierà poco o nulla rispetto all’ultimo mandato. Ritengo che la mia precedente gestione ha posto le basi per una rappresentanza trasversale e credibile dei promotori finanziari. E in questo mi riferisco a due aspetti: le tutele in senso stretto, economiche e professionali, ma anche alla rappresentanza istituzionale della categoria dei pf stessi che la mia squadra è stata capace di assicurare. Naturalmente, tutti questi presidi saranno rafforzati nel corso del nuovo mandato.
In sede del X Congresso di Perugia sareste disposti a una collaborazione programmatica con altre liste?
Il richiamo a un sano pragmatismo politico mi induce a rispondere positivamente. Il congresso è un momento di incontro, confronto e sintesi, dove si votano le mozioni e dove è naturale cercare convergenze con le altre liste. Bisognerà vedere se ci saranno le condizioni politiche per realizzare questa collaborazione. In linea di principio l’obiettivo è di mantenere l’associazione unita con una leadership riconosciuta. Il governo dell’associazione dovrà essere espressione di chi avrà portato al successo una lista con il proprio programma e i propri candidati. Detto questo, l’associazione è un unicum e tutte le anime dell’associazione avranno adeguata rappresentanza in consiglio nazionale.