PRESTITI IN CRESCITA – Segnali positivi sul fronte delle nuove erogazioni di prestiti bancari: sulla base di un campione rappresentativo di 78 banche, che rappresentano circa l’80% del mercato, secondo l’Abi i finanziamenti alle imprese hanno segnato nei primi otto mesi del 2015 un incremento del +15,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Per le nuove erogazioni di mutui per l’acquisto di immobili, sempre nello stesso periodo si è registrato un aumento annuo del +86,1% rispetto al medesimo arco temporale dello scorso anno. Nel periodo, le nuove operazioni di credito al consumo hanno segnato un aumento del +27,2%.
MUTUI PER LA CASA – Con riferimento specifico ai mutui alle famiglie per l’acquisto delle abitazioni, i dati relativi al periodo compreso tra gennaio e agosto del 2015 evidenziano la forte ripresa del mercato dei finanziamenti alle famiglie per l’acquisto delle case. Nello stesso lasso di tempo, l’ammontare delle erogazioni di nuovi mutui è stato pari a 28,920 miliardi di euro rispetto ai 15,543 miliardi dello stesso periodo del 2014. L’incremento su base annua è, quindi, dell’86,1%. L’incidenza delle surroghe sul totale dei nuovi finanziamenti è pari, nei primi otto mesi del 2015, a circa il 29%.
FISSO E VARIABILE – L’ammontare delle nuove erogazioni di mutui nel 2015 è anche superiore sia al dato dello stesso periodo del 2013, quando si attestarono sui 12,089 miliardi di euro, sia al valore dei primi otto mesi del 2012 (13,924 miliardi di euro). Inoltre, le erogazioni dei primi otto mesi del 2015 superano quelle dell’intero 2014 (25,283 miliardi di euro). I mutui a tasso variabile rappresentano, nei primi otto mesi del 2015, il 48,3% delle nuove erogazioni complessive. Nei mesi più recenti sono in forte incremento i mutui a tasso fisso, che hanno superato ad agosto il 60% delle nuove erogazioni: erano meno del 20% appena 12 mesi prima.