RISPOSTA “C”– La risposta esatta alla domanda pubblicata ieri, a proposito dell’ordinamento giuridico dei conti, era quella contraddistinta dalla lettera C. La riproponiamo qui di seguito.
Si consideri il caso di un conto, che includa strumenti finanziari e somme di denaro di un cliente di un intermediario, che potrebbe essere soggetto a un ordinamento giuridico extracomunitario. In tale situazione, ai sensi dell’articolo 30 della delibera CONSOB 16190:
A: l’intermediario non dovrà fare nulla
B: il cliente dovrà informarsi circa le differenze di trattamento esistenti fra l’ordinamento giuridico italiano e quello dello Stato extracomunitario coinvolto
C: l’intermediario dovrà informare il cliente di tale circostanza
D: l’intermediario dovrà avvisare il cliente solo se tale ordinamento giuridico risultaessere meno favorevole per il cliente stesso
NUOVO QUESITO – La domanda di oggi nell’ambito della nostra training class dedicata alla formazione dei promotori finanziari riguarda la trasmissione di atti e documenti. Mettetevi alla prova e tornate domani a verificare la risposta.
Chi può richiedere all’Organismo la trasmissione di atti e documenti?
A: Solo l’autorità giudiziaria
B: Qualsiasi promotore finanziario iscritto all’albo
C: La CONSOB
D: Qualsiasi autorità di vigilanza competente