A SOSTEGNO DELLE PMI – La Frigiolini & Partners Merchant regista di una nuova operazione finanziaria a sostegno delle pmi. La startup innovativa con sede a Genova, creata nel 2015 da Leonardo Frigiolini (nella foto)(1).jpg)
, già presidente e a.d. di Unicasim, con l’obiettivo di dar vita a una banca fintech specializzata nel mondo del risparmio gestito e dell’assistenza alle imprese, è diventato advisor Ett Spa, una piccola e media impresa genovese operante nell’information technology.
MINIBOND SHORT TERM – Ett Spa è anche il primo emittente di un minibond short term quotato, a supporto dell’attivo circolante. Dallo scorso lunedì è quotato, infatti, sull’apposito segmento di Borsa Italiana, il “Minibond Short Term Ett Spa 4,50% 30.09.2016 callable”, strumento che inaugura una nuova stagione nel mondo dei minibond sostenendo anche l’attivo circolante delle imprese e non solo gli investimenti di medio lungo termine. L’emissione è di 800mila euro, è riservata a investitori professionali, ed è finalizzata a sostenere la crescita del fatturato dell’emittente che, partito nel 2013 da circa 8 milioni di euro, sfiorerà i 12,5 milioni di euro nel 2015.
OPERAZIONI IN RAMPA DI LANCIO – La “Frigiolini & Partners Merchant” è advisor finanziario dell’emittente Ett. “Stiamo già lavorando con loro a un nuovo minibond, questa volta di medio e lungo termine, (in collaborazione con la Sfirs, la finanziaria della Regione Sardegna guidata dal presidente Antonio Tilocca e con Rete Fidi Liguria, il Confidi genovese guidato da Paolo Parini), che vedrà probabilmente la luce la primavera prossima e che sarà con tutta probabilità finalizzato a supportare un’operazione di merger & acquisition di Ett con obiettivo una pmi di eccellenza con sede proprio in Sardegna”, ha anticipato Frigiolini a Bluerating.com, aggiungendo che “quest’anno abbiamo anche dato vita al progetto ‘Finance 4 Food’ che si prefigge di portare sul mercato nel primo semestre del prossimo anno – con un’emissione-test di minibond soprattutto short term – non meno di trenta Pmi operanti nel settore del food per poi passare, nel secondo semestre, alla cartolarizzazione di nuove singole emissioni di quegli stessi emittenti che hanno superato favorevolmente il primo test di emissione”.