Assoreti, boom della raccolta netta nel 2015

UN ANNO RECORDBilancio record nel 2015 per le reti di consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede, che hanno registrato una raccolta netta complessiva pari a 33,4 miliardi di euro, il valore più alto mai rilevato dall’associazione (l’estensione del campione di società con l’inserimento di Intesa Sanpaolo Private Banking consolida quello che sarebbe stato, ugualmente, il migliore risultato di sempre ottenuto dalle reti con più di 29,8 miliardi di euro).

VINCE IL RISPARMIO GESTITO – Le scelte di investimento, nel corso dell’anno, hanno fortemente privilegiato i prodotti del risparmio gestito, con risorse nette per 29,3 miliardi di euro, pari all’87,9% della raccolta totale. Positivo anche il saldo complessivo delle movimentazioni sui prodotti in regime amministrato, pari a quasi 4,1 miliardi di euro. Nell’ambito del risparmio gestito, più della metà degli investimenti netti effettuati nell’anno (56,7%) coinvolge il comparto assicurativo, con volumi di raccolta pari a 16,6 miliardi di euro. Di questi, 13,5 miliardi sono investiti in unit linked e 3,6 miliardi in prodotti vita tradizionali; bilancio negativo invece per le index linked (-493 milioni). Importante risultato di raccolta anche per le gestioni patrimoniali individuali, con investimenti complessivi per 7,3 miliardi di euro. In particolare le risorse confluite sulle GPF ammontano a 4,9 miliardi di euro, mentre i volumi netti di investimento sulle GPM sono pari a 2,4 miliardi di euro. Più contenuta, invece, risulta la raccolta netta diretta in quote di OICR, pari a 4,6 miliardi di euro. Gli investimenti continuano a concentrarsi sugli OICR domiciliati all’estero, con volumi netti complessivi per 5,1 miliardi; tra questi, ben 3,8 miliardi sono destinati a fondi di fondi. Negativo, invece, il bilancio annuale sugli OICR aperti di diritto italiano, con deflussi netti di risorse per 302 milioni, così come si osservano perdite nette sui fondi speculativi (-128 milioni) e sui fondi chiusi (-53 milioni). Nel 2015 le risorse nette confluite al sistema di OICR aperti attraverso l’attività svolta dalle reti ammontano a 23,5 miliardi di euro, pari a un quarto degli investimenti netti complessivi destinati a fondi comuni e Sicav (94,3 miliardi di euro).

NEGATIVO IL DATO SULL’INVESTIMENTO IN REGIME AMMINISTRATO – L’investimento in titoli in regime amministrato è negativo per 3,3 miliardi di euro: i dati ripartiti evidenziano il disinvestimento netto dai titoli di debito per 6,2 miliardi di euro e la prevalenza degli ordinativi di acquisto sui titoli azionari per 1,9 miliardi di euro. I deflussi complessivi dagli strumenti finanziari amministrati vengono, però, ampiamente compensati dall’importante entrata di risorse sotto forma di liquidità, pari a 7,4 miliardi di euro. A fine anno i clienti primi intestatari dei contratti erano in numero di 3,688 milioni. Il numero di consulenti finanziari abilitati all’o.f.s. con mandato dalle società rientranti nell’indagine dell’Assoreti erano 22.679 unità (24.796 unità per l’intera compagine – dato stimato); di questi, 22.035 unità effettivamente operative (con portafoglio > 0).

RACCOLTA NETTA SU A DICEMBRE – Anche a dicembre, il dato rilevato da Assoreti indica una raccolta netta positiva per le reti di consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede pari a quasi 5,3 miliardi di euro, ottenendo così un risultato più che raddoppiato rispetto a quello riscontrato nel mese precedente. La ripartizione per macro comparti evidenzia l’importante investimento di risorse nette sul risparmio gestito per un importo pari a poco meno di 3,4 miliardi di euro (+75,4% rispetto a novembre), ma anche la notevole affluenza di risparmio sotto forma di liquidità (1,8 miliardi di euro), come effetto derivante anche dal recepimento della normativa sul bail-in e, conseguentemente, dall’esigenza dei risparmiatori di affidare le proprie disponibilità monetarie ad intermediari finanziariamente solidi.La raccolta netta realizzata attraverso la distribuzione diretta di quote di OICR è complessivamente pari a 490 milioni di euro: le risorse posizionate sulle gestioni collettive aperte di diritto estero ammontano a 504 milioni, mentre il bilancio mensile per i fondi di diritto italiano è positivo per 44 milioni di euro.

BENE I PRODOTTI ASSICURATIVI – L’anno si chiude con il migliore risultato mensile di raccolta sui prodotti assicurativi: i premi netti complessivamente versati ammontano a 2,4 miliardi di euro; di questi più di 1,8 miliardi confluiscono sulle unit linked. Il saldo delle movimentazioni sulle gestioni patrimoniali individuali è positivo per 324 milioni di euro: in particolare le risorse nette investite in GPF ammontano a 354 milioni, mentre sulle GPM prevalgono le uscite per 30 milioni di euro. Il contributo complessivo delle reti al sistema degli OICR aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, ammonta, quindi, a 2,8 miliardi di euro, pari al 93,4% della raccolta netta complessiva del settore fondi (3,0 miliardi di euro). A dicembre, la raccolta in titoli è stata positiva per 76 milioni di euro: i dati, per i quali si conosce la ripartizione per tipologia, evidenziano la prevalenza dei disinvestimenti dai titoli di debito, mentre è positivo il bilancio sui titoli azionari.

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