Intesa Sanpaolo ha chiuso il 2015 con un utile netto di 2,989 miliardi di euro escludendo il contributo straordinario al fondo di risoluzione, in crescita del 76,9% dagli 1,69 miliardi del 2014. Il dato, si legge in una nota, è il piú elevato dal 2007. L’utile netto contabile ammonta a 2,739 miliardi, rispetto agli 1,251 miliardi del 2014, e a 13 milioni nel quarto trimestre, rispetto a 722 milioni del terzo trimestre; l’utile netto del quarto trimestre 2015 ammonta a 263 milioni se si esclude il contributo straordinario al fondo di risoluzione.
Il livello di patrimonializzazione è molto solido, con coefficienti patrimoniali su livelli largamente superiori ai requisiti normativi. Al 31 dicembre 2015, tenendo conto di 2,4 miliardi di euro di dividendi proposti, il common equity ratio pro-forma a regime è del 13,1%, livello top tra le maggiori banche europee, e il common equity ratio secondo i criteri transitori in vigore per il 2015 al 13%. Le commissioni nette sono cresciute del 10,8% a 7,496 miliardi, le piú elevate dalla costituzione di Intesa Sanpaolo; il rapporto cost/income si è attestato al 51,4% nel 2015, al 49,9% se si escludono i contributi ai fondi di risoluzione e di garanzia dei depositi.
Il consiglio di gestione ha deliberato di proporre alla prossima assemblea ordinaria la distribuzione di 14 cent/azione ordinaria e 15,1 centesimi/azione di risparmio, al lordo delle ritenute di legge. Piú precisamente, la proposta prevede la distribuzione di un monte dividendi di quasi 2,4 miliardi, risultante da un dividendo unitario di 14 cent per ciascuna delle 15.859.575.782 azioni ordinarie e di 15,1 cent per ciascuna delle 932.490.561 azioni di risparmio.
Il pagamento del dividendo, se approvato dall’assemblea, avrá luogo a partire dal prossimo 25 maggio, con stacco cedole il 23 maggio e record date il 24 maggio. Rapportando il dividendo unitario al prezzo dell’azione registrato lo scorso 4 febbraio, risulterebbe un rendimento (dividend yield) pari al 5,6% per l’azione ordinaria e al 6,5% per l’azione di risparmio.