Anasf affila le armi per i regolamenti attuativi

TRE PUNTI ALL’ORDINE DEL GIORNO – Tre i punti all’ordine del giorno del comitato esecutivo di Anasf che si è riunito a Milano martedì 23 febbraio: il primo riferito al recente passato, il secondo all’imminente futuro e il terzo al lavoro dei prossimi mesi. La riunione, comunica Anasf in una nota, ha innanzitutto offerto l’occasione per fare il punto sui risultati di ConsulenTia 2016, terza edizione dell’evento dedicato ai consulenti finanziari che si è svolto dal 2 al 4 febbraio a Roma presso l’Auditorium Parco della Musica. L’edizione numero tre, fa sapere Anasf, si è chiusa con un +40% in quanto a visitatori unici rispetto alla prima edizione del 2014 e con un +32% rispetto alla precedente edizione, quella del 2015. Oltre 2.200 i partecipanti, 50 relatori, 45 sponsor, 16 partner e 40 testate giornalistiche presenti. Il presidente di Anasf Maurizio Bufi (nella foto) commenta così: “Non possiamo che esprimere grande soddisfazione per questi dati. I numeri raccontano di un apprezzamento su contenuti, relatori, organizzazione di elevata qualità, su cui continueremo a puntare nelle prossime edizioni”.
 
ATTUAZIONE DELLA RIFORMA – All’ordine del giorno della riunione del comitato esecutivo anche le vicine elezioni Enasarco, che si svolgeranno dal primo al 14 aprile 2016, a cui anche Anasf concorre aderendo alla coalizione “Insieme per Enasarco”, nella lista “Agenti per Enasarco”. Proprio in occasione di ConsulenTia, che ha ospitato quest’anno anche la scuola di formazione Anasf, ai consiglieri territoriali dell’associazione è stata presentata la lista, con un intervento di Gianroberto Costa, coordinatore del comitato “Insieme per Enasarco” (qui la notizia precedente). Infine, i prossimi mesi. Approvata la legge di stabilità, contenente un importante passaggio sulla riorganizzazione della consulenza finanziaria in Italia, ora bisogna pensare ai regolamenti attuativi. Uno snodo essenziale, considerando che sono proprio i regolamenti attuativi a far sì che un testo complesso come la legge di stabilità trovi concreta applicazione nella realtà. Ebbene, Anasf non starà a guardare: la riunione del comitato esecutivo, si apprende dalla nota, è stata infatti anche l’occasione “per fare il punto sui prossimi passi e sull’impegno relativi alla redazione dei regolamenti attuativi delle norme sulla riorganizzazione dell’attività di consulenza finanziaria introdotte dalla legge di stabilità”, che ha previsto il nuovo Albo dei consulenti finanziari e il cambio di denominazione da promotori a consulenti finanziari e che ha attribuito la funzione di vigilanza da Consob all’Organismo chiamato a gestire l’Albo unico.

 

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