TAGLI ULTERIORI – Altri duemila tagli per Credit Suisse: la banca svizzera ha annunciato che ridurrà ulteriormente gli impieghi nella sua divisione Global Markets. Il gruppo guidato da Tidjane Thiam intende portare la base dei costi sotto i 18 miliardi entro il 2018: la base dei costi della divisione Global Markets passerà dai 6,6 miliardi di fine 2015 a 5,4 miliardi a fine 2018. L’istituto ha precisato che saranno soppressi complessivamente seimila posti di lavoro nel 2016: 2800 tagli sono già stati attuati. Lo scorso 4 febbraio, durante la presentazione dei conti 2015, Credit Suisse aveva invece parlato di una riduzione di circa quattromila impieghi.