IN DUE A SORRIDERE – Solo Banca Generali e Banca Mediolanum sorridono dopo che Assoreti ha comunicato stamattina i dati sulle consistenze patrimoniali delle reti di consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede. Il trimestre molto complicato sui mercati finanziari si è fatto sentire nei portafogli di ben 10 dei 12 gruppi monitorati, che fanno segnare cali consistenti di patrimonio come si può apprezzare nella tabella in basso realizzata da Bluerating.com su dati Assoreti.
CHI GUADAGNA MASSE NEL TRIMESTRE – In termini percentuali è Banca Generali, la società guidata dal dg Gianmaria Mossa, a far segnare il miglior risultato passando da 41,6 a 42,4 miliardi di masse per un +2,1%. Altra big col segno più nel trimestre è Banca Mediolanum, il cui patrimonio passa da 58 a 58,3 per un +0,5%.
CHI PERDE MASSE NEL TRIMESTRE – Percentuali alla mano colpiscono in negativo i risultati di quattro player. Addirittura le due reti della Banca popolare di Vicenza perdono complessivamente -11,4% di consistenze patrimoniali per complessivi -6 milioni di euro. Anche Consultinvest fa segnare un -4,2% di patrimonio per totali -46,5 milioni di euro, come Widiba cala del -3,5% per -209 milioni di masse. Percentuali di calo inferiori pur se di gran lunga più significave in termini di entità delle masse le fanno registrare tre big: Azimut (-2% con una perdita secca di 642 milioni), Fideuram ISPB (-1,4% con una riduzione di ben 2,5 miliardi di masse) e infine FinecoBank (-0,4% per un controvalore di -193 milioni di euro).
