Bond argentini, Carige condannata in Cassazione

SENTENZA INAPPELLABILE – Una vittoria definitiva contro la banca, seppur parziale. E’ quella ottenuta ai danni di Banca Carige, presso la Corte di Cassazione, da un risparmiatore che ha acquistato in passato dei bond della Repubblica Argentina, poi fallita nel 2001. La sentenza, che costituisce un precedente importante, fa riferimento alla stability rule, una regola in base alla quale la banca deve informare il cliente sulla adeguatezza dei prodotti finanziari comprati, anche se l’investitore non ha ben specificato la sua propensione al rischio. Così il cliente di Carige, che aveva acquistato i bond argentini, è riuscito a farsi annullare un acquisto effettuato nel gennaio 2001, “per il mancato assolvimento degli obblighi informativi previsti” da parte della banca. Il giudice di primo grado aveva invece respinto le richieste avanzate dal risparmiatore per le operazioni effettuate tra 1997 e il 2001.

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