AUMENTO A DUE CIFRE – Da 90 a 120 miliardi di euro. E’ la crescita registrata tra il 2014 e il 2016 dal valore delle obbligazioni societarie (corporate bond) presenti nel portafoglio delle compagnie assicurative. A comunicarlo è stato Salvatore Rossi, presidente dell’lvass, l’istituto di vigilanza sul settore assicurativo, che ha esposto ieri le consuete Considerazioni Finali sull’attività annuale dell’authority. Nonostante l’aumento dei corporate bond, la maggior parte del patrimonio delle imprese assicuratrici (cioè oltre il 40%) è investito in titoli di stato italiani. Si tratta di una tra le percentuali più alte in Europa. Soltanto la Spagna ha un dato simile al nostro mentre le compagnie francesi e tedesche hanno una quota investita in titoli di stato tra il 16 e il 27%.