Scatta il cap per bonus di manager e consulenti dipendenti

SCATTA IL CAP – Dal 30 giugno scorso è ufficiale: con l’entrata in vigore dell’obbligo di introdurre un “bonus cap” ad area e district manager e consulenti finanziari “risk takers” il cui compenso complessivo sia pari o superiore a 500 mila euro, la Direttiva 2013/36/UE – CRD IV (recepita in Italia dalla circolare n. 285 del 17 dicembre 2013 – Disposizioni di vigilanza per le banche – 7° aggiornamento del 18 novembre 2014) è pienamente operativa per quanto riguarda la remunerazione e incentivazione nel settore bancario e con essa il previsto riequilibrio delle remunerazioni di tali figure, a favore della componente fissa (rispetto alla quale quella variabile non dovrà essere superiore al doppio, salvo specifiche deroghe).

A REDDITO ELEVATO – Nel frattempo il numero di top manager con reddito elevato nell’Unione Europea sta crescendo: dai 3.170 del 2013 si era passati a 3.865 nel 2014 secondo i dati Eba. Per quanto riguarda lo staff bancario (che può avere un impatto potenziale sui profili di rischio dell’istituto di credito) i soggetti a reddito elevato sono passati dal 59% del 2013 all’87% del 2014. Insomma: il “bonus cap” riguarderà sempre più manager e consulenti.

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