Banca Generali, con Bg Stile Libero già oltre i 5 miliardi

DUE CANDELINE ( E MEZZA) -  Non ha ancora compiuto 2 anni e mezzo di vita e già si contraddistingue come uno dei prodotti di maggior successo nel mondo del risparmio gestito. È il caso di Bg Stile Libero, la polizza multilinea di Banca Generali che dal lancio, alla fine di marzo del 2014 a oggi, ha raggiunto i 5 miliardi di euro di raccolta. Un risultato di rilievo che non ha avuto appannamenti neanche in questo complesso 2016 (+547 milioni di raccolta nel primo semestre), nel corso del quale non solo l’industria dei fondi ma anche le polizze tradizionali hanno risentito della progressiva e ulteriore discesa dei tassi.

FORZA DELL’ASSET MANAGEMENT – Il concept del prodotto nasce dall’idea del direttore generale Gian Maria Mossa (nella foto) di dare un nuovo volto alla diversificazione degli investimenti assicurativi utilizzando i punti di forza dell’asset management con i vantaggi di una nuova dimensione della mutualità. “Volevamo una soluzione che superasse i limiti delle unit tradizionali e che fosse arricchita di servizi e garanzie a crescente valore aggiunto così da rispondere in modo esaustivo alle dinamiche della consulenza finanziaria” spiega lo stesso numero 1 della banca del Leone. In pratica i punti di forza della polizza si basano sul mix di garanzie delle gestioni separate modulabili sul profilo del cliente cui si associa una componente sottostante di asset manager ampiamente profilabili secondo gli obiettivi personali. E al crescere degli investimenti diventa progressivamente più modulabile e ricca di servizi presentandosi come un’offerta dedicata anche per la clientela private nella versione Bg Stile Libero Private Insurance. “Fino a ora nessuno – aggiunge Mossa – aveva guardato all’asset management come potenziale strumento di diversificazione alle gestioni separate in soluzioni di questo tipo, cercando di ragionare sul valore intrinseco del concetto di protezione e dando una serie di servizi e garanzie ulteriori che ne arricchiscono i connotati”.

NUOVO CONCEPT DI PROTEZIONE – La polizza prevede infatti una serie di servizi molto ampi come: piani di decumulo, switch illimitati, consulenza su misura per la diversificazione dei sottostanti e soprattutto il nuovo orizzonte dato alla copertura dei mercati per gli eredi in futuro. Tra gli aspetti più interessanti sul fronte innovativo c’è appunto il ‘concept’ di protezione non correlato con strumenti finanziari come tipicamente avviene ma con la componente assicurativa che va oltre il caso morte tradizionale, garantendo nei piani successori da una parte significativa di potenziali perdite di mercati. A questo aspetto si sommano poi i vantaggi fiscali e legali, sempre in chiave successoria, con quelli operativi dai vantaggi degli ‘switch’ interni e compensazioni tra i vari fondi. Un prodotto dunque che trova giustificazione del suo successo non solo dalla composizione di ‘contenitore’ di diversi fattori utili alle dinamiche di investimento ma anche e soprattutto dal fatto di essere molto funzionale alle logiche di consulenza nell’accezione della banca del Leone che pone al centro il ruolo del professionista per la pianificazione patrimoniale.

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