Popolare di Vicenza, mini-multa dall’Antitrust
PRATICHE SCORRETTE – Una sanzione di 4,5 milioni di euro. E’ quella comminata dall’Antritrust alla Banca Popolare di Vicenza. L’accusa mossa all’istituto veneto è di aver messo in atto pratiche commerciali scorrette avendo di fatto costretto alcuni consumatori a diventare soci, in cambio della concessione di un mutuo casa. Lo scopo della banca, allora presieduta da Giovanni Zonin, era ovviamente finanziare gli aumenti di capitale realizzati nel 2013 e nel 2014.