– € 750 milioni, durata 15 anni (scadenza 30 settembre 2031) a tasso mid swap maggiorato di uno spread di 42 punti base (-63 bps vs BTP) e cedola annua lorda pari a 1,0%;
– € 750 milioni, durata 8 anni (scadenza 30 settembre 2024) a tasso mid swap maggiorato di uno spread di 21 punti base (-70 bps vs BTP) e cedola annua lorda pari a 0,25%.
RILEVANTE INTERESSE – L’operazione è stata lanciata alle 9:15 e chiusa alle 11:15. Sono stati raccolti complessivamente 140 ordini da parte di 105 investitori per circa € 2,6 miliardi (di cui € 1,1 miliardi per il titolo con scadenza 2031 e € 1,5 miliardi per il titolo con scadenza 2024), per il 69% provenienti dal settore privato (65% per il titolo con durata 15 anni e 72% per il titolo con durata 8 anni). Le emissioni hanno ricevuto un rilevante interesse da parte degli investitori grazie alla elevata solidità riconosciuta a Cariparma Crédit Agricole: il bond a 15 anni è stato sottoscritto per l’81% da investitori istituzionali esteri, incluso l’Eurosistema, e per il restante 19% da investitori italiani. Il bond a 8 anni è stato sottoscritto per l’88% da investitori istituzionali esteri, incluso l’Eurosistema, e per il restante 12% da investitori italiani. L’emissione è stata curata da Crédit Agricole CIB, con joint bookrunners BayernLB, LBBW, Lloyds, Mediobanca, Natixis, Unicredit Bank AG e s’inserisce nell’ambito del programma di Covered Bond, in formato soft bullet, da € 8 miliardi avente come sottostante mutui residenziali italiani. Si prevede per entrambi i titoli un rating pari a Aa2 da parte di Moody’s.