
Cosa rappresenta, quindi, per voi, ITForum Milano?
Un’opportunità di dialogo importante in un momento storico in cui il cliente e i suoi bisogni sono tornati al centro della strategia dei gruppi bancari e in cui la rapidità di cambiamento rappresenta un fattore critico di successo.
Quale sarà l’impatto delle nuove normative sulla consulenza finanziaria, secondo il vostro punto di vista qualificato?
Le nuove normative hanno l’obiettivo di aumentare il livello di trasparenza delle istituzioni finanziarie nei confronti dei propri clienti, recependo la profonda evoluzione che il mercato finanziario sta vivendo. In uno scenario sempre più competitivo, ci aspettiamo un aumento della diversificazione e della personalizzazione delle soluzioni e dei servizi di investimento per rispondere così ai nuovi bisogni dei clienti. Allo stesso tempo, la nuova configurazione del mercato consentirà un ruolo sempre maggiore anche per gli operatori non tradizionali.
Quale sarà, invece, sempre secondo voi, l’effetto dell’evoluzione tecnologica sui modelli di business e sull’attività dei consulenti finanziari?
L’ondata di innovazione che sta impattando il mercato finanziario è destinata a produrre valore su tutte le componenti del modello di business e di industry. L’introduzione di tematiche quali Intelligenza Artificiale, Big Data, Internet of Things e Digital Customer Experience contribuiscono ad una ridefinizione della struttura dei costi operativi, rendendo più efficienti i processi standard e liberando risorse che possono così essere focalizzate su funzioni a maggiore valore aggiunto. Secondo Accenture i modelli vincenti saranno quelli “ibridi”, ovvero quelli che contempleranno piattaforme digitali, come il robo advisor, supportate dall’esperienza consulenziale degli operatori di settore.